Menù

lunedì 29 ottobre 2007

CLASSIFICA SERIE A

Ecco la classifica generale del campionato di serie A dopo 9 giornate:

G V N P GF GS Diff P.ti
1 Inter 9 6 3 0 17 5 +12 21
2 Roma 9 5 3 1 20 12 +8 18
3 Fiorentina 9 4 5 0 16 7 +9 17
4 Juventus 9 5 2 2 18 10 +8 17
5 Udinese 9 4 3 2 10 11 -1 15
6 Napoli 9 4 2 3 17 11 +6 14
7 Atalanta 9 3 5 1 11 10 +1 14
8 Catania 9 3 4 2 8 7 +1 13
9 Genoa 9 3 4 2 8 8 0 13
10 Palermo 9 3 4 2 11 11 0 13
11 Torino 9 2 5 2 11 11 0 11
12 Sampdoria 9 3 2 4 8 9 -1 11
13 Milan 9 2 4 3 13 9 +4 10
14 Lazio 9 2 4 3 9 12 -3 10
15 Parma 9 2 3 4 10 16 -6 9
16 Cagliari 9 2 2 5 8 13 -5 8
17 Empoli 9 2 2 5 5 11 -6 8
18 Siena 9 1 4 4 7 12 -5 7
19 Reggina 9 0 5 4 5 14 -9 5
20 Livorno 9 0 2 7 8 21 -13 2

sabato 27 ottobre 2007

Napoli distrugge la Juventus: 3-1


Dopo un ingiusto ko con l'Inter e un buonissimo pareggio con la Roma, il Napoli batte, dopo un digiuno che durava 18 anni, la Juventus di Claudio Ranieri nel migliore dei modi, con un ampio 3 a 1. Ad aiutare il Napoli sono stati 2 rigori seppur non giustamente assegnati, trasformati entrambe dal difensore Maurizio Domizzi. Il primo tempo è stato affrontato molto a viso aperto tra le 2 squadre, con occasioni sia dall'una che dall'altra parte. Da ricordare un gol annullato giustamente a Trezeguet per fuorigioco. Il secondo tempo è stato pieno di emozioni: dopo soli 30 secondi di gioco la Juventus passa in vantaggio con un tiro ravvicinato di Del Piero che sigla l'1 a 0 bianconero, e 2 minuti dopo il Napoli pareggia con un'ottima azione solitaria di Gargano che, con una cavalcata dalla 3/4, supera tutta la difesa avversaria e mette il pallone alle spalle di Buffon. Adesso è il Napoli che si spinge in avanti e sono stati 2 episodi a segnare la partita, ossia 2 rigori: il primo su discutibile fallo di Chiellini su Lavezzi, e l'altro su fallo di Buffon su Zalayeta che cade ancor prima di entrare in contatto con il portierone della Nazionale. Alla fine il risultato finale è di 3 a 1 per i partenopei che, dopo 1 punto nelle ultime 3 partite, conquistano 3 punti che, aspettando le altre partite, li portano al 5°posto, dopo Inter, Juventus, Fiorentina e Roma.

domenica 21 ottobre 2007

Napoli super a Roma: 4-4


Mentre 2 settimane fa il Napoli era ad un passo per strappare un punto all'Inter di Mancini, quello di ieri era un Napoli che ha dato spettacolo allo stadio Olpimpico di Roma, conquistando un punto con il risultato di 4 a 4. Una valanga di gol che solo poca gente ha potuto vedere da vicino, visto che l'entrata allo stadio era riservato solo per gli abbonati. Napoli molto concretizzante in attacco, ma poco convincente in difesa, complici le 2 papere di Iezzo e il fallo in area di Cannavaro su Pizarro, causando il rigore del pareggio. Partita che inizia subito nel segno dell'azzurro. Al 2' calcio di punizione dalla destra, stoppa in area Zalayeta che appoggia per el pocho Lavezzi che inizia il valzer dei gol con un bellissimo destro che batte Curci:1-0. I primi 10' sono tutti del Napoli, ma da qui la Roma si rende conto di giocare con una vera squadra e inizia a giocare al massimo: al 20' Pizarro cade in area su fallo di Cannavaro: rigore. Totti batte Iezzo che, per poco, non toccava la palla:1-1. Poi al 42' il gol del 2-1 di Perrotta che mette in rete su respinta di Iezzo su tiro di Totti. Il 2°tempo inizia ancora nel segno del Napoli che, a 30 secondi dall'inizio, segna con Hamsik sempre su appoggio di un ottimo Zalayeta:2-2. Poi si butta all'attacco la Roma: visto il bunker in difesa del Napoli, la Roma tira da lontano e lo fa con De Rossi che tira un missile, anche se non tanto difficile, che si trasforma in gol per una paperissima di Iezzo, che se lo fa passare tra le mani:3-2. E' sempre il solito Napoli che, quando è in svantaggio, si butta in avanti per cercare il pareggio: è Gargano che adesso prova un tiro dalla distanza, che beffa il giovane Curci:3-3. Gli ultimi 10' della partita sono davvero emozionanti: prima la Roma e poi il Napoli, rispettivamente con Pizarro su calcio di punizione e con Zalayeta di testa, fissano il risultato sul 4 a 4. Da ricordare un buon Lavezzi che, subito dopo il 3 a 3 azzurro, supera Curci con un tiro al volo, ma colpisce una traversa che gli nega la doppietta personale contro la Roma.

domenica 7 ottobre 2007

Napoli che sfiora il pareggio nel finale: 1-2 per l'Inter


E' un Napoli che ha giocato un ottimo calcio con l'Inter, seppur perdendo. Un Napoli che all'inizio del primo tempo spreca moltissime occasioni, si spinge molto in avanti, favorendo però al 20' il vantaggio dell'Inter: contropiede di Zlatan Ibrahimovic, che in area offre un passaggio smarcante a Julio Cruz che insacca il pallone alla sinistra di Iezzo. Dopo il gol nerazzurro, il Napoli non si scoraggia: qualche tiro di Hamsik e dello spento Zalayeta che, alla fine, non impensieriscono di molto Julio Cesar. Al 36' secondo gol dell'Inter, sempre su contropiede: il marcatore è sempre Cruz che tira il pallone al volo all'incrocio dei pali. Il primo tempo finisce con un altro contropiede dell'Inter; questa volta è Ibrahimovic a tirare, ma grandissima è la risposta di Iezzo che butta il pallone in calcio d'angolo. Il secondo tempo, invece, è molto più azzurro rispetto il primo. Dopo moltissime occasioni, il Napoli trova il gol al 85' con il solito "pampa" Sosa, entrato in campo 5' prima al posto di Zalayeta, che con un colpo di testa mette il pallone alla destra del portiere nerazzurro. Ultimi 10' di fuoco, fino al 95', con il Napoli che rischia anche di pareggiare, ma l'Inter riesce, seppur rischiando, a giostrare il risultato. Il finale è di 2 a 1 per i nerazzurri. Peccato per il Napoli che stava riuscendo nell'impresa.

giovedì 27 settembre 2007

Napoli 1 Livorno 0


Un Napoli scatenato nonostante le importantissime assenze di Blasi,Lavezzi e Cupi;riesce a portare a casa i tre punti contro la squadra che era riuscita domenica scorsa a fermare i campioni d'Italia dell'Inter.

La partita è molto equilibrata,le squadre giocano anche con lo stesso modulo e il Napoli nonostante i problemi in attacco con un Zalayeta sotto tono e un De Zerbi che riesce a far girare la palla senza essere troppo incisivo,ha un'arma in più,l'arma in più è il centrocampo con un ottimo Bogliacino,un Hamsik abbastanza pericoloso,un ottimo Gargano che nonostante sbagli alcuni palloni è fondamentale per le ripartenze,uno straordinario Garics in fase offensiva che va anche varie volte al tiro,e un Savini che completa una grande prestazione in fase difensiva.

Il Napoli si rende pericoloso varie volte,prima con una girata al volo di Zalayeta che si spegne tra le mani dell'ottimo Amelia,poi con un colpo di testa di Domizzi che Amelia appena riesce a togliere dalla porta,ancora dopo varie percussioni Garics trova un tiro straordinario che viene parato ancora una volta da Amelia.La coppia di attacco De Zerbi-Zalayeta soffre e non riesce ad essere più pericolosa di così,De Zerbi solo in un'occasione riesce a rendersi pericoloso,quando scatta palla al piede arriva in area di rigore e mette in mezzo un ottimo pallone per Hamsik che però viene anticipato.

Entra Sosa al posto di De Zerbi,sembra un esperimento questa coppia di attacco Sosa-Zalayeta,ma dopo pochi minuti Reja viene espulso e lascia tutto nelle mani del secondo Viviani,allora dopo che Sosa e Zalayeta si pestavano i piedi a vicenda senza concludere nulla Viviani decide di inserire Calaiò,il gioco è già più frizzantino e il Napoli va più volte alla conclusione,solo un'azione per il Livorno con De Vezze che si ritrova solo davanti a Gianello che in scivolato lo ostacola a tal punto da farlo sparare il pallone fuori,il Napoli si rende pericoloso 2 volte con Sosa la prima il Pampa spara alto sulla traversa a 2 passi dalla porta e nella seconda occasione centra un palo clamoroso che fa rabbrividire Amelia,la svolta della partita arriva quando Amelia nel tentativo di bloccare un pallone lascia la presa e li Sosa prontissimo va al tiro la palla urta sul secondo palo attraversa tutta la linea di porta e solo con una seconda battuta Sosa riesce a siglare il Gol della vittoria.

Una partita comandata tutta dal Napoli che riesce con questi 3 punti a dimostrare tutta la sua forza e la sua volontà di tornare grande,a questo punto l'Europa non è più un sogno.VAMOS!